lunedì 19 ottobre 2015

Casa, calo dei prezzi in frenata nel corso del primo semestre: -2,3 per cento

Continua anche nel 2015 la contrazione dei prezzi del mercato immobiliare, ma il primo semestre si chiude con un calo ridotto dei prezzi di vendita, pari al -2,3% in sei mesi. Il dato arriva dall'Osservatorio sul mercato immobiliare residenziale italiano condotto da Immobiliare.it. A giugno 2015 il prezzo medio ponderato degli immobili residenziali italiani si è assestato a 2.117 euro per metro quadro. Se anno su anno (giugno 2014-giugno 2015) la variazione dei prezzi registra una diminuzione maggiore passando dal -5,3% al -6,3%, i dati degli ultimi mesi fanno pensare ad un assestamento sempre più vicino. A confermarlo anche il dato dell'ultimo trimestre (marzo-giugno 2015) in cui il calo è stato pari ad appena l'1,1%.
Declinando i dati in base alle grandi aree del Paese, nel corso dell'ultimo anno è al Sud che si è registrato il calo più consistente dei prezzi richiesti (e rilevati da Immobiliare.it) con una riduzione annua del 7,8% (-9,4% in Sicilia). Ma è proprio nel Mezzogiorno che i prezzi hanno tenuto meglio negli ultimi sei mesi, con un calo ridotto, pari al 2,1%.
A livello semestrale, invece, è il Centro a perdere di più (-2,6%), con in testa il Lazio che ha visto i prezzi degli immobili in vendita ridursi del 3%. Al Nord, dove i prezzi sono scesi del 2,2% negli ultimi sei mesi, sono Lombardia e Veneto le regioni che sono riuscite a contenere meglio il calo, perdendo rispettivamente l'1,9% e lo 0,5%.
Se nell'ultimo anno sono le grandi città ad aver sofferto di più (-6,6%), nel semestre il calo maggiore dei prezzi si è registrato in quelle più piccole (-2,2%). Interessante notare come negli ultimi tre mesi il trend di stabilità si registri principalmente nei centri più popolosi, dove la discesa dei prezzi si ferma allo 0,9%.

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